Very Important Rondine

“Cabin crew be ready for take off” le piace sussurrare tutte le mattine, appena sveglia. Ovviamente non c’è nessuna crew. Lei è una rondine, mica un comandante di un volo di linea. Questa idea, però, del comandante di volo nessuno riesce a togliergliela dalla testa. Magari lo è stata in una vita precedente o forse si tratta di un desiderio per una vita futura? Chissà. Intanto lei ogni mattina lo ripete quel comando. Un rito che si concede soltanto per il primo volo del giorno, quando esce dal nido e per un paio di secondi guarda il panorama prima di lanciarsi nella nuova giornata. Poi per tutti gli altri voli non ha mica il tempo per dedicarsi a certe fantasie. È un continuo poggiati qui, scappa lì, schiva l’auto, attenzione allo scooter, oh mamma un piccione, un corvo, un gabbiano, il bus, il tram, un elicottero, un airbus.
“Un airbus? Ehy collega, ehyyyy!!”
E poiché aveva già rischiato un paio di volte di finire risucchiata dentro le turbine di quei bestioni, le avevano spostato il nido in una zona della città lontana dall’aeroporto.