ioGero e vi racconto!

Tag: storytelling

Vito Acciaio Inox

Nel quartiere tutti lo chiamavano Robocop, per via di quel vassoio d’acciaio che, a quanto pare, nascondeva sotto la maglia. Storia vera? Storia finta? Boh. Un’ abitudine inculcatagli dal padre per difendersi dalle pallottole che quei codardi stranieri avrebbero potuto sparargli pur di impossessarsi dell’incasso giornaliero. Aveva tredici anni la prima volta che indossò quel

Il numero di Umberto io ce l’ho!

Avevo promesso di scrivere qualcosa su di loro prima o poi. Magari alla prima ora completamente libera e spensierata, così da poter “ripercorrere” al meglio quel pomeriggio. Son passati più di due mesi. Io quest’ora non l’ho mai trovata e allora facciamo che è adesso. Vi presento Umberto e Josè. Da sinistra a destra: Umberto

Io salverò l’universo e tu zanzara non riuscirai a fermarmi

Pensavo di scrivere qualcosa, ma se prima non ammazzo la zanzara che mi ha appena punto tutte le dita dei piedi, non riesco a concentrarmi.   Maledetta. E menomale che lei lo sa che io sarei disposto a fare anche un patto. Con lei e con tutte quelle come lei. Il patto recita così:  “15 morsi

Vittorio, 42 anni, musicista del cielo

Che se io, nel mio condominio, avessi avuto un teatro di cielo così grande e bello, di storie ne avrei inventate almeno 100.   Come quella di Vittorio, 42 anni, musicista autodidatta, che ogni mattina da 42 anni e 9 mesi a questa parte, scende giù nel cortile, si posiziona al centro, si distende al

Gatti volanti su Cortona

Tra il dire e il fare ci sta sicuramente il mare. Tra quello che, invece, pensiamo di riuscire a fare e quello che realmente possiamo fare… ci siamo noi.   GATTO: Gatto AZBAFFETTO4179 pronto al decollo. Torre Di Controllo: ok AZBAFFETTO4179 raggiungi muretto di lancio. G: muretto di lancio raggiunto. TDC: ok AZBAFFETTO4179. Hai una

Vieni qua che ti scanno!

Facile vederci un pendolare milanese che aspetta il suo treno in ritardo di 3 minuti e 12 secondi. Se permettete io ci vedo una madre (probabilmente siciliana, di certo proveniente da sotto il fiume Po) che è stata messa a dura prova dai capricci del proprio pargolo. Qui già siamo al punto di non ritorno.

Ok tutto, ma le Persone di più!

Ok le albe Ok i tramonti Ok i film Ok la nutella Ok l’arcobaleno Ok il buon vino Ok l’adrenalina Ok la velocità Ok le stelle Ok l’universo Ok l’estate Ok l’amore Ok le foto Ok instagram Ok le note Ok la musica Ok le parole Ok i libri Ok la matematica Ok la filosofia

Ti odio infradito!

Ti odio infradito Perché la natura ha messo un dito di fianco all’altro dito, arrivi tu e ci metti l’infinito. Ti odio infradito Perché hai la pretesa di sentirti scarpa ma se ti indosso io provo dolo, se con te io faccio un passo, io volo. Ti odio infradito Perché dell’estate tu sei l’illegittimo dittatore,

Conto sino a 10, poi mi giro e sarà… pizza!!!

No ragazzi miei, per favore. Qui stiamo partendo male, anzi malissimo. Mettiamoci d’accordo e troviamo una soluzione. Le cose sono due: o tu, caro mio maschiaccio, chiudi al telefono e scendi dal treno oppure lei, cara mia signorina (non mi permetterei mai di darle del tu) prende il borsone in spalla e sale su quel

Nessun libro vi deluderà!

Manca poco e divento ricco. Devo solo riuscire a dimostrare un principio molto semplice. Seguitemi. Così come se vai a letto con la testa bagnata ti viene la cervicale allora se ti addormenti con un libro aperto accanto devi poter entrare, in qualche maniera, dentro la storia che stai leggendo. Pensate la figata!   Avete