La nuvola non si ripete

La tavola rotonda era cominciata con un giro di acqua e zammù.
Perché con la mente fresca si ragiona bene ma con la bocca fresca si ragiona ancora meglio.
La tavola rotonda in realtà era un tavolino rotondo, di quelli in ferro battuto, un po’ traballante e con la vernice bianca che si stacca dalla superficie allo stesso modo in cui la pelle si scolla dalle spalle di chi ha preso una scottatura al mare.
La riunione era stata convocata da Mimmo e i partecipanti erano Mimmo e Woody.
Woody partecipava a tutte le riunioni: in 45 anni di bar non aveva mai saltato un appuntamento, nonostante nessuno gli avesse mai sentito pronunciare una parola.
In compenso era un grande ascoltare.
Ti fissava dalla prima all’ultima parola.
“Guarda che nuvole oggi Woody, guarda lì come si stanno gonfiando” esordì Mimmo…