Dormono tutti questa mattina. Dorme Martina. Sul fianco sinistro, accovacciata come quando si trovava dentro al pancione di sua mamma, prima di nascere, anche se adesso sta dormendo sul lettone della sua camera da letto, abbracciata e protetta dalle braccia di Fabio. Dorme Fabio, anche lui sul fianco sinistro, orgoglioso e felice di proteggere Martina
L’ atmosfera ricordava un po’ quella che si viene a creare ogni 31 Dicembre, nel pomeriggio, quando le persone senza neanche accorgersene, cominciano lentamente ad accelerare il proprio passo e poi a correre sino a saltare a bordo di quel treno che li porterà prima a casa poi e nel nuovo anno. L’ atmosfera era
No ragazzi miei, per favore. Qui stiamo partendo male, anzi malissimo. Mettiamoci d’accordo e troviamo una soluzione. Le cose sono due: o tu, caro mio maschiaccio, chiudi al telefono e scendi dal treno oppure lei, cara mia signorina (non mi permetterei mai di darle del tu) prende il borsone in spalla e sale su quel
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Lo sapevamo ma preferivamo fare finta di niente. Lo sapevamo ma si stava troppo bene insieme. Lo sapevamo ma eravamo consapevoli che parlarne avrebbe rovinato tutto. Lo sapevamo ma speravamo in un miracolo. Adesso siamo qui ed è come se fossimo presi alla sprovvista, forse è il nostro ultimo tentativo di prendere in giro il
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