Quest’anno c’è stata anche la Scrittura.
Che ha portato il gioco, la sfida, l’emozione e le grandi sorprese.
C’è stata anche oggi.
Proprio per gioco.
Per colpa (o per merito) di Irene Roggero che mi ha tirato in mezzo e che ha disegnato ancora una volta.
Son felice di chiuderlo con le parole e con una storia quest’anno.
Non vi nascondo che domani mi piacerebbe poter continuare.
Chissà.
Domani ci pensiamo.
Buona lettura a tutti.
Buon gioco.
Buona speranza.
I Contenitori.
Adoro il freddo.
Ma che fastidio il freddo quando sono costretto a tener caldo.
Non sono l’asinello.
Non sono il bue.
Sono un contenitore per il cibo iscritto all’albo dei Contenitori Thermos.
Una pura formalità.
In realtà sono uguale a quelli che non scaldano.
L’unica differenza è che loro costano 9 euro e 99 centesimi, mentre io costo ben 29 euro 101 centesimi che è diverso da 30 euro e 1 centesimo.
Dunque dicevamo.
Sono un contenitore.
Un porta pranzo.
Un tupperware.
Come mi chiamate voi?
Sono diventato famoso negli anni 80.
Un po’ meno famoso del cocktail di gamberi, un po’ di più dell’insalata Russa.
Non avremmo tollerato il fatto di star dietro a qualcosa di Russo.
Sono nato in piena guerra fredda.
Sono nato in America.
Adesso provate a fare 2 + 2.
Fatto?
.
.
.
Ripeto. Nato in America, durante la guerra fredda… e più forte dell’insalata Russa.
.
.
.
Vabbè ve lo dico, confesso: Sono una spia Americana. Entro nelle vostre case. Lo faccio travestito da regalo di nozze o come pensiero del Natale. Il mio è un lavoro che non tollera vergogna. Ma non vi nascondo l’imbarazzo quando vengo regalato per i 18 anni. Una volta entrato in casa vostra comincia il mio vero lavoro. Spiarvi. Vi ascolto, vi osservo. Raccolgo tutti i dati e le informazioni che mi servono. Terminato con voi, comincia la caccia con i vostri parenti e con i vostri amici.
Riempitemi pure di cibo.
Farò finta di tenerlo caldo.
Farò finta di conservarlo integro.
Poveri illusi.
Voi vi affezionate a me.
Io vi sfrutto.
Voi vi sentite in colpa e vi dispiacete quando mi dimenticate nelle altre case.
STUPIDI!
Non avete capito?
Sono io che spruzzo una sostanza in grado di farvi dimenticare di me per qualche ora.
Sappiatelo: non provo alcun interesse per il vostro cibo.
Mi importa soltanto delle vostre vite.
Sono una Spia!
I Contenitori
Adoro il freddo.
Ma che fastidio il freddo quando sono costretto a tener caldo.
Non sono l’asinello.
Non sono il bue.
Sono un contenitore per il cibo iscritto all’albo dei Contenitori Thermos.
Una pura formalità.
In realtà sono uguale a quelli che non scaldano.
L’unica differenza è che loro costano 9 euro e 99 centesimi, mentre io costo ben 29 euro 101 centesimi che è diverso da 30 euro e 1 centesimo.
Dunque dicevamo.
Sono un contenitore.
Un porta pranzo.
Un tupperware.
Come mi chiamate voi?
Sono diventato famoso negli anni 80.
Un po’ meno famoso del cocktail di gamberi, un po’ di più dell’insalata Russa.
Non avremmo tollerato il fatto di star dietro a qualcosa di Russo.
Sono nato in piena guerra fredda.
Sono nato in America.
Adesso provate a fare 2 + 2.
Fatto?
.
.
.
Ripeto. Nato in America, durante la guerra fredda… e più forte dell’insalata Russa.
.
.
.
Vabbè ve lo dico, confesso: Sono una spia Americana. Entro nelle vostre case. Lo faccio travestito da regalo di nozze o come pensiero del Natale. Il mio è un lavoro che non tollera vergogna. Ma non vi nascondo l’imbarazzo quando vengo regalato per i 18 anni. Una volta entrato in casa vostra comincia il mio vero lavoro. Spiarvi. Vi ascolto, vi osservo. Raccolgo tutti i dati e le informazioni che mi servono. Terminato con voi, comincia la caccia con i vostri parenti e con i vostri amici.
Riempitemi pure di cibo.
Farò finta di tenerlo caldo.
Farò finta di conservarlo integro.
Poveri illusi.
Voi vi affezionate a me.
Io vi sfrutto.
Voi vi sentite in colpa e vi dispiacete quando mi dimenticate nelle altre case.
STUPIDI!
Non avete capito?
Sono io che spruzzo una sostanza in grado di farvi dimenticare di me per qualche ora.
Sappiatelo: non provo alcun interesse per il vostro cibo.
Mi importa soltanto delle vostre vite.
Sono una Spia!
