Nell’universo dell’ortofrutta è conosciuto come “il Grande Mandarino”.
Grande non come dimensioni, intendiamoci.
Il Grande Mandarino è chiamato così perché è Speciale.
La vita media di un mandarino infatti, dalla raccolta alla masticazione (salvo periodi di ibernazione nelle celle frigorifero della grande distribuzione), è di tre settimane.
Il Grande Mandarino, tenetevi forte, è stato raccolto nel 1950.
Immortale quindi lo è sicuramente, ma c’è dell’altro che lo rende famoso.
Il suo viaggio comincia esattamente il 18 dicembre del 1950 quando, per scampare alla rabbia di un bimbo che voleva buttarlo nell’immondizia perché infastidito dalla fragranza rilasciata, comincia a rotolare alla ricerca di trentenni cresciuti con l’odio nei confronti dei mandarini.
Al Grande Mandarino non importa il motivo di questo odio.
Non porta rancore e non vuole fare la morale a nessuno.
Forse, dopotutto, è la natura.
Prima dei trent’anni i mandarini e il loro odore ci danno fastidio.
Scattati i trenta succede qualcosa e non smettiamo più di mangiarli.
La stessa cosa che succede col Gyn Tonic.
Ecco, forse è proprio questo che lo rende Speciale.
Il Grande Mandarino si sente un Gin Tonic.
E come un buon Gin Tonic, lo apprezzi soltanto dopo i 30 anni.

Storie di Natale 02
Nell’universo dell’ortofrutta è conosciuto come “il Grande Mandarino”.
Grande non come dimensioni, intendiamoci.
Il Grande Mandarino è chiamato così perché è Speciale.
La vita media di un mandarino infatti, dalla raccolta alla masticazione (salvo periodi di ibernazione nelle celle frigorifero della grande distribuzione), è di tre settimane.