Queste son giornate che il sole non ha voglia di arrampicarsi più di tanto e preferisce passeggiare basso. Anche a mezzogiorno.
Giornate corte corte con le ombre lunghe lunghe che arrivano sempre prima dei legittimi proprietari e tutto rendono gigante.
Come l’astronave che stava per travolgermi questa mattina.
Mica l’aveva capito io che si trattava dell’ombra di una monetina da 5 centesimi che mi rotolava incontro.
Il bambozzo, uscito dal tabacchi dove aveva appena comprato le siga, l’ha lanciata perché “Oh figa, sti bronzini mi hanno brasato” e WUUUM! la monetina ha cominciato a rotolare preceduta dalla sua ombra enorme.
I passanti mica si rendevano conto che era soltanto una monetina con l’ombra lunga lunga.
“Madonna l’Apocalisse” qualcuno gridava correndo via per lasciarla passare. “La fine del Mondo” urlava qualche altro e scappava per farla passare.
Superate tutte le persone, cominciarono a spostarsi anche gli alberi e i pali della luce e le macchine si aprivano come le acque del mare che aveva aperto già Mosè tanto tempo fa. Ogni cosa si spostò per fare spazio alla monetina che nessuno voleva più tenersi in tasca e che per ripicca cominciò a rotolare, senza mai fermarsi, riuscendo a fare il Giro del Mondo Intero al costo di 5 centesimi.
Figa i bronzini!
