Manca poco e divento ricco.
Devo solo riuscire a dimostrare un principio molto semplice. Seguitemi.
Così come se vai a letto con la testa bagnata ti viene la cervicale allora se ti addormenti con un libro aperto accanto devi poter entrare, in qualche maniera, dentro la storia che stai leggendo.
Pensate la figata!
Avete speso 20 euro per un libro che non vi piace manco ammazzati?
Nessun problema: siete dentro la storia, siete voi la storia. Quindi andate tra quei personaggi leeeeeentiiiii e ditegli di darsi una mossa, che il tempo dei personaggi col “posto fisso” è finito, che c’è gente fuori dal libro che ha speso venti euro e che si aspetta grandi cose. Vedrete come si metteranno la testa a posto. Parassiti!!
Oppure andate in mezzo a quelle pagine dove non succede nuuuullaaaaa e fate qualcosa. Ora non so che cosa, boh.. organizzate un concerto, fate arrivare delle astronavi, mettete il titanic in mezzo ad una frase.
Con venti euro a voglia di budget che avete!
Il libro è bello? Perfetto: chiamate il personaggio che se la passa meglio e ditegli di andarvi a prendere un caffè al bar che c’è in fondo al rigo. Lui non sa che in fondo al rigo non c’è alcun bar e continuerà a cercalo per sempre. Non fatevi venire i sensi di colpa. I personaggi esistono grazie a voi che li state leggendo.
Il libro è bello ma c’è uno che vi sta antipatico? Niente paura: posizionatevi su quella frase dove più vi fa salire i nervi. Prendete il punto che c’è alla fine di quella frase e mettetelo nel bel mezzo della stessa. Guardate che volo che farà lo stronzetto.
Se poi lo strozetto è anche presuntuoso e sleale allora siete autorizzati a fare lo stesso gioco con un punto e virgola. Che botta!!
Fine!
Ora tutta sta manfrina non è che l’ho scritta perché sono pazzo.
È che devo leggere le ultime 30 pagine di un libro che porca miseria… venti euro. VENTI!
Mortacci sua!!!