ioGero e vi racconto!

Un amore mancato? Colpa delle scale mobili!

ioGero... e vi racconto
Ma voi ci pensate che se Cristoforo Colombo non avesse avuto tutta sta voglia di guardarsi intorno, di scoprire nuove terre, di fare l’ Erasmus insomma, non sapremmo dell’esistenza delle Americhe?
Minchiate col botto. Anche perché dopo un mese sarebbe arrivato un altro tipo, curioso almeno tanto quanto Cristoforo e avrebbe conquistato tutte le copertine dei libri di storia al suo posto. Questo dimostra che a guardarsi intorno, a curiosare, ad osservare come ci gira la vita intorno, non si perde mai.
Tranne in questo caso, maledette scale mobili.
Quello che avete davanti ai vostri occhi infatti è, come minimo, un amore mancato.
E la colpa è di quel gigantesco tappeto d’acciaio mobile.
Un tempo ci sarebbero state delle normali scale. Delle scale enormi, di marmo, probabilmente sporche ma comunque delle semplici scale.
Adesso immaginate la situazione: Lei, elegante donne orientale, sta schiumando dalla fatica per portare su il suo trolley, il suo pacchettino e l’albero di loto nascosto dentro la sua borsa.
Lui, prestante ragazzo italico, sta scendendo di corsa i gradini per dimagrire e per non arrivare tardi al lavoro, anche se è disoccupato.
Ed è proprio quando si trovano l’uno di fianco all’altra che l’elegante donna orientale, vittima di un calo di pressione, perde l’equilibrio e rischia di cadere rovinosamente lungo i 140 gradini già scalati. Ma in quel preciso istante, il sempre pronto e prestante ragazzo italico afferra per il polso l’elegante donna orientale e la salva da una caduta ormai certa. L’elegante donna orientale allora apre gli occhi ed incrocia lo sguardo dell’uomo che ha sempre sognato….
 
Ma invece ci stanno le scale mobili e il prestante e disoccupato ragazzo italico non può far altro che tentare di abbordare l’elegante donna orientale guardandola in maniera a dir poco decisa. Se la donna orientale a questo punto si incazza, io non mi immischio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *