La Santa Pasqua è arrivata ed io sharo questa foto che apparentemente non centra nulla, ma vi dico che dentro ci sta un sacco di Pasqua, di pace e di rivincita. La Pasqua è rivalsa, resurrezione, ritorno. E non importa se adesso il mondo gira così: con un vecchio che guarda il culo a delle ragazzine tipo coreane che ballano, mentre stringe forte il suo bastone con il quale pensa di comandare il mondo ed io qui dietro, piccolo piccolo a respirare l’odore che giunge dalle sue spalle sudate. Prima o poi questo mondo girerà al contrario ed io finalmente assumerò le sembianze di un ragazzino tipo coreano e potrò ballare davanti ad una vetrina. E dietro avrò una princpessa ad ammirarmi o forse ci sarà sempre sto ciccione… ma che cacchio sto dicendo, di Pasqua in questa foto non ci sta proprio nulla, ma neanche sul treno in cui mi trovo adesso, dove le uniche cose che avverto sono la puzza di sigarette del tizio al mio fianco e le raffiche di smalto che la vecchia davanti a me sta cercando di spalmarsi sulle unghia. Ma quando sto treno pianterà freno di colpo e la vecchia si ritroverà con lo smalto al posto del rossetto, allora tutto avrà un senso.
